Bifamiliare Ponte Nuovo (Ravenna)

La villetta bifamiliare in previsione sorge a Ponte Nuovo in via dei Cotogni, una zona residenziale tranquilla ma in forte espansione, in un’area circondata dal verde in prossimità del Villaggio del Fanciullo, di un asilo, di una scuola e di una parrocchia.
Il progetto prevede la realizzazione di 2 unità familiari sviluppate in 2 piani, con ampio giardino privato.
La villetta sarà costruita utilizzando la struttura in X-Lam e potrà vantare alte prestazioni energetiche e svariati comfort.
Gli ampi spazi interni saranno costituiti da soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 3 bagni, ripostiglio, terrazzo, loggia e giardino.

Avendo deciso di “fare casa”, ho voluto fare qualcosa di sostenibile, sia dal punto di vista economico che energetico. 
E in questo caso le due cose vanno a braccetto, una casa in legno non costa di più di una casa tradizionale, ma ha notevoli benefit dal punto di vista gestionale. 
In più ci metto anche un mio personale credo etico: avere una casa che mi permetta di vivere con un ridottissimo impatto ambientale, (la casa non è allacciata alla rete gas), mi rende particolarmente fiero e felice.
— Il proprietario —

Intervista al proprietario dell’immobile

Perché hai scelto di vivere in una casa in legno?

Perché quando si fanno le cose, bisogna farle come si deve! 
Avendo deciso di “fare casa”, ho voluto fare qualcosa di sostenibile, sia dal punto di vista economico che energetico. E in questo caso le due cose vanno a braccetto, una casa in legno non costa di più di una casa tradizionale, ma ha notevoli benefit dal punto di vista gestionale.
In più ci metto anche un mio personale credo etico: avere una casa che mi permetta di vivere con un ridottissimo impatto ambientale, (la casa non è allacciata alla rete gas), mi rende particolarmente fiero e felice.

Perché ti sei rivolto ad Albero Casa?

Conosco tutti e tre i soci di questa azienda da tantissimi anni, e dopo essermi segretamente informato su alcuni loro lavori precedenti ho deciso di alzare la cornetta e fare quel numero di telefono li… non mi sono pentito! Sottolineo anche una cosa: una delle cose che uno di loro mi ha subito detto è che loro la casa me la facevano, ma a patto che anche tra 10 anni avremo ancora continuato ad essere amici e salutarci… e magari anche giocare ancora a basket assieme! Beh la prima parte della promessa è ampiamente centrata, la seconda no… ma solo per colpe anagrafiche!

Come valuti l’operato dei lavori svolti nella tua casa?

I costi non sono diversi da quella che si può definire un’edilizia convenzionale, anche se credo che esistano tanti tipi di case in muratura, tanti tipi di case in legno, e fare paragoni è difficile se non impossibile. Anche i tempi di realizzazione sono simili, se non inferiori ad altre tipologie di tecniche costruttive.

Sei soddisfatto della tua casa in legno? Qualche perplessità?

Sono soddisfatto. Vedere tutti gli aspetti della nascita di un progetto, il suo sviluppo, problematiche, evoluzioni, fino ad arrivare alla fase costruttiva e in ultimo alle finiture è qualcosa di molto bello, la casa la senti tua e non vedi l’ora di viverla sulla tua pelle.
Le perplessità che ho riguardano le cose nuove che andrò ad utilizzare tra qualche giorno, e cioè la ventilazione meccanica controllata (VMC), i pannelli per la produzione dell’energia elettrica, tutte cose nuove da gestire e imparare per poterle usare al meglio.

Quali sono gli aspetti che preferisci della tua casa?

Al momento l’assoluto comfort termico ed acustico, ho sempre vissuto in condominio e non vedo l’ora di vivere in una casa senza nessuno sopra e sotto, magari soffrirò di solitudine! Ma… Correrò il rischio volentieri!

Non hai avuto il tempo di entrare in casa che subito hai dovuto testare il terremoto. Come è stato?

Terremoto passato a testa alta! Speriamo di non doverne testare altri…. Scherzi a parte tra i motivi “del perché una casa in legno?” ci sono anche gli aspetti legati alla sismicità e alla sicurezza in generale legati a una casa in legno, nettamente migliori rispetto all’edilizia convenzionale.